martedì 29 marzo 2011

Bologna - Children 's book fair

Comincio dalla fine questo racconto perché a volte le storie al rovescio sono le più significative. Giuli è seduta sul treno Milano Domodossola con lo sguardo perso dentro una nuvola rossa e un sorriso beota stampato sulla faccia. Non vi dico nulla dei suoi piedi, gonfi come bignè alla crema, perché non è un'immagine molto poetica. La nuvola rossa è passata questa mattina sopra Bologna, ha visto dall'alto la fiera dei libri per bambini e stizzita di non aver avuto un invito, né un biglietto ridotto per l'entrata le ha rovesciato addosso qualche secchiata di acqua e se n'è andata via offesa. Ora però è curiosa di sapere chi c'è laggiù e com'è questa fiera di cui tutti parlano e perciò si intrufola nei miei pensieri e mi prega di raccontarle tutto. 
Posso forse io, bambino giornale, deludere una nuvola rossa? 
Il muro degli illustratori
No di certo! E allora le spiego del muro, dove tutti gli illustratori attaccano al mattino i loro biglietti da visita, che hanno le forme ed i colori più bizzarri e originali. E' un concerto di fantasia quel muro, hai presente, nuvola, la caverna dei quaranta ladroni di Alì Babà piena di tesori? Ecco, così!

C'è anche un pesce sul muro!! :-D

E poi c'è l'Illustrarium con l'ospite d'onore, che quest'anno è la Lituania, non so nemmeno bene dove si trovi sulla carta geografica questo paese, ma ti assicuro che disegnano bene e le loro illustrazioni fanno capolino da finestrelle bianche su di una parete bianca, sembrano gli occhi sorridenti di una sposa.

Illustrarium
I padiglioni invece sono un vero delirio di immagini e parole. Le senti muoversi, ballare, rincorrersi da uno stand all'altro, alcune più frenetiche, altre tranquille, certe persino annoiate. Migliaia di libri ti fanno l'occhiolino dagli stand delle varie case editrici. Giuli in questo è più bambina di me, non resiste al loro fascino, si lascia attrarre come una calamita da un'illustrazione, dalle parole che si perdono per strada. Vorrebbe parlare con tutte loro, farsi raccontare le loro storie, ma io non ho tempo da perdere, cara nuvola rossa, perché oggi ho appuntamento con tanti amici carissimi.
Incontro per primi Antonio Boffa, sai quello che disegna sempre i gatti? E insieme a lui c'è Isabella Paglia, quanto è bella questa Isa, nuvola!!!
Antonio e Isa
E poi ci sono anche Nicoletta Costa e Febe Sillani e io non mi perdo l'occasione di fare una foto a Nic insieme al mio amico Giulio coniglio.
Nic e Giulio, i miei miti!!
Sono già al settimo cielo ormai, ma non è finita ancora. Sai il travestimento che avevo escogitato per entrare? Brontolo e Pisolo mi aiutano a sembrare un adulto, perché in questa fiera qualcuno ha deciso di non lasciare entrare i bambini e quindi devo barare: un lungo cappotto ci copre dal collo ai piedi e nessuno si accorge dello stratagemma. E ora giro tra gli stand chiedendo di poter presentare un nuovo progetto, ma spesso la risposta è: "No, mi spiace siamo qui per vendere i diritti, non visioniamo nulla!" Allora io sfodero un sorriso e gli metto in mano il mio biglietto da visita. Nuvola, roba da non credere, se non la vedessi coi miei occhi penserei di sognare: la prima signora mi guarda e dice: "Mah, siamo amici di fb... torna nel pomeriggio che parlo con te!" E in un altro stand la signora spalanca gli occhi e mi squadra con un sorriso: "Sei tu Echino?" Certo che sono io, travestito da adulto ma sono io, in carne e matita!! "Mandami del materiale in redazione!" dice la signora. 
A questo punto io comincio a capriolare da un padiglione all'altro, riesco anche a parlare con qualche casa editrice che si interessa al mio progetto, dice che è originale e vuole che lasci una bozza. 
Ma ci sono ancora delle amiche da incontrare, Francesca Capelli, in sala stampa, che forte! da grande voglio diventare un bravo giornalista come lei e poi Tiziana Cristiani allo stand di nati per leggere e prima di scappare a prendere il treno anche Matilde dal Verme.
Che gioiosa giornata!! Mi ritrovo seduto sul treno Bologna Milano che non ho ancora mangiato dalla mattina e mi sono pure scordato di fare la pipì, ma chi ce l'ha il tempo per queste faccende superflue, nuvola cara, quando vivi un bellissimo sogno???

3 commenti:

  1. Un bacio a Echino ma stavolta senza fretta!
    Smackkk!
    Matilde Dalverme
    p.s. domani arrivano le foto...

    RispondiElimina
  2. Echino la tua mamma è tanto carina, sai? Solo forse era di fretta peccato ama vorrei conoscerla meglio... Speriamo in una prossima volta ,-)♥

    RispondiElimina
  3. Ci sarà sicuramente un'altra occasione meno frenetica... :-D
    Un abbraccio a voi due!!

    RispondiElimina