lunedì 20 febbraio 2012

Dal diario di Echino: Le notti pensierose

Buongiorno bimbi,
capitano anche a voi le notti pensierose? Sì, dai, quelle che ti svegliano dopo poche ore di sonno e il tuo cervello è convinto di aver già dormito tantissimo...
E allora i pensieri cominciano a frullare, frullare e saltellano di qua e di là e tu hai un bel dirgli: Shhhhhhhhh! Stanno tutti dormendo in casa, non fate rumore che li svegliate! 
Niente da fare, quelli sghignazzano allegri e frrrrrrrrrrrrrrrrrrrr, ti girano intorno alle orecchie, come zanzare pizzicose e frrrrrrrrrr, ti sfiorano il naso e ti provocano uno starnuto.
Immagine di Tiziana Rinaldi
Queste sono le notti pensierose, quelle in cui nascono i progetti più belli, le idee più divertenti perché mica puoi startene lì, come un baccalà a guardare le idee volare per la stanza... Certo, che no!!! 
Acchiappi il retino nascosto sotto il letto e lo fai vibrare nell'aria scura della notte, giusto illuminata dalla luce intermittente dei pensieri, sì, perché sono come le lucciole. Loro si accorgono delle tue intenzioni e per la gioia di essere catturati insieme alle idee, brillano ancora di più.
E il retino gira di qua e di là, acchiappa tutto ciò trova, poi tu infili dentro la mano e cominci a dividere: 
- pensieri paurosi? No, non li voglio!! E li lanci lontani.
- idee geniali? Sì, queste le tengo, e per non perderle le infilo sotto il cuscino.
- dolci ricordi? Mhm, mi piacciono tanto, li metto nel taschino del pigiama, quello vicino al cuore.
E poi al mattino quando la luce comincia a filtrare dalle persiane delle finestre, tu crolli sfinito e cominci a russare come un trombone brontolone.
Fa nulla se per tirarti fuori dal letto ci vuole un CRIC, perché sotto al cuscino sono rimaste le idee geniali e nel taschino ritrovi i dolci ricordi, così puoi svegliarti ancora con un sorriso, magari un po' stanco... ma pronto per mille capriole di felicità!!!