Ci sono tanti modi per organizzare un laboratorio creativo, ma quello che io preferisco e amo di più è il laboratorio che dà massima libertà di espressione al bambino. Poco importa che il prodotto finale sia qualcosa di perfetto, ciò che conta è che il bambino abbia pensato, creato e l'abbia fatto da solo.
Altro elemento fondamentale, sempre per me, è il riciclo e l'utilizzo di materie "povere" o di scarto. Che ci posso fare con un rotolo di carta igienica, un vecchio tappo di plastica o di sughero, una carta, o una stoffa?
Il primo giorno abbiamo stabilito quali potessero essere gli oggetti di scarto utili al nostro lavoro e abbiamo creato la scatola del riciclo.
Poi abbiamo creato il memory di Viola, con disegni già pronti da ritagliare e con disegni fatti da noi. Li abbiamo inseriti dentro ai tappi del latte, non sono carini?
Poi con le foglie abbiamo creato i nostri tritoni del Lago Nero.
Invece il secondo giorno abbiamo lavorato al bosco degli gnomi. Ognuno ha creato la sua pianta e poi le abbiamo messe tutte insieme.
Bello sentirsi dire dai bambini: Ma perché quando ci si diverte il tempo passa così veloce??
Alberi con la neve, alberi in fiore... vanno tutti benissimo!!
Il terzo incontro abbiamo lavorato tutti insieme a creare il vecchio faggio saggio. Una meraviglia unire tutte le nostre forze e la nostra creatività.
Ops, questa foto del bosco appartiene al secondo incontro... :-)Foglie, foglie secche, semi e... le nostre mani!!
Ci sono anche Viola e lo gnomo Gervaso!!
Scoiattoli e coniglietti!! :-)
Ecco qua il nostro faggio appeso!!
Il quarto incontro invece abbiamo creato la comunità degli gnomi.
Non sono meravigliosi??
Ci sono anche gli gnomi bambini.
Ecco la comunità degli gnomi nel bosco.
C'è persino uno gnomo bebè!!
Mancano ancora sei incontri... cosa creeremo nelle prossime settimane?
Seguiteci...
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