Echino decise di visitare gli animali al risveglio dal letargo e di fotografarli per poi farli vedere ai bambini lettori di Eco Risveglio. Partì dall'Italia e svegliò gli scoiattoli, le api, i ricci, i pappagalli, i colibrì, i tucani, i corvi, le cimici. Poi andò in Russia e svegliò: volpi ed ermellini. Fece una foto anche all'orso polare, che stava ancora russando. L'orso aprì gli occhi infuriato e saltò addosso a Echino che fece appena in tempo a urlare: “No, non mi mangiare! E' primavera!!” L'orso si riappisolò ancora un attimo e Echino riuscì a scappare via. Poi andò in Egitto e svegliò gli scorpioni e i coccodrilli, con grande fifa entrò nei templi per trovare gli insetti, ma non ne trovò nemmeno uno. Passò dall'Africa e scattò foto a: serpenti, tigri, zanzare, topi, scimmie, giraffe, rinoceronti e elefanti. Infine arrivò al Polo Nord dove trovò foche e pinguini.
Poi le portò al giornalista che scrisse un articolo, al redattore che lo corresse e al direttore che diede l'ok per la pubblicazione. Il giornale fu acquistato dai Magnifici VentiQuattro dell'istituto comprensivo via Sidoli e nella IVB si fece una gran festa.
Uao!
RispondiEliminaEchino sei un Magnifico narratore!!
RispondiEliminaE i VENTIQUATTRO, MAGNIFICI ILLUSTRATORI!!
Ivana Marangon
No, Ivana, hanno fatto tutto loro... narrato e illustrato, io mi sono solo goduto la giornata!!!
RispondiEliminaSai qual è la cosa che amo fare nelle scuole? Chiedere ai bambini di liberare la fantasia, vedessi come volano in alto... i Magnifici l'hanno dimostrato benissimo, non ti pare?